Una delle bevande più amate dagli italiani nella stagione estiva, se non la più amata! Alzi la mano chi non ha bevuto un tè freddo alla pesca della marca Estathè (di proprietà della Ferrero) pensando di concedersi una bevanda sana e rinfrescante, addirittura dissetante? Ebbene, mettiamo subito in chiaro un concetto base su questa bevanda – forse rivoluzionario e impensabile per molti lettori: non è una bibita salutare!!

Purtroppo questo prodotto contiene una quantità di zucchero aggiunto esorbitante, che ne fanno una bevanda nociva per la salute di bambini e adulti. Nelle bottigliette da 500 ml di Estathè alla pesca vengono aggiunti 49,5 grammi di zucchero, pari a 10 zollette di zucchero da 5 grammi l’una…la pubblicità in TV non ve lo dice vero? Certo che no, perchè sarebbe la fine per le vendite di questo prodotto, se ammettessero che si tratta in sostanza di acqua e zucchero. Sono presenti poi anche degli aromi (non meglio specificati), infuso di tè, succo di limone in polvere e correttori di acidità. 

Nello specifico, lo zucchero aggiunto presente in questo prodotto deriva dalle aggiunte di:

  • zucchero
  • destrosio
  • succo di pesca da concentrato

La bottiglia grande da 1,5 litri contiene ben 150 grammi di zucchero, un quantitativo pari a 30 cucchiaini o zollette di zucchero!

Correttori di acidità: a cosa servono?

Queste sostanze sono sempre presenti in molte bibite zuccherate (come la coca cola e simili) e succhi di frutta preparati dall’industria alimentare. Sono molto utili per ottenere un risultato sorprendente che è a vantaggio dell’industria e che crea un inganno nei confronti del consumatore. I correttori di acidità servono proprio al fine di controbilanciare la percezione eccessivamente dolce della bevanda. Senza il correttore di acidità la bevanda apparirebbe al palato stucchevole ed eccessivamente dolce. Con il correttore, la bevanda è ancora eccessivamente dolce ma il consumatore non lo percepisce e quindi beve tranquillamente senza rendersi conto della allarmante quantità di zuccheri liquidi che ingerisce!

Non è dissetante!

Un aspetto importante da sottolineare – oltre al fatto risaputo che bere bevande zuccherate fa male alla salute e predispone a obesità, diabete, ipertensione arteriosa, colesterolo alto, stanchezza, cali di umore, infiammazioni croniche e persino maggior rischio di patologie cardiologiche e di tumori – è quello collegato alla capacità di dissetare di questa bevanda, che è esattamente pari a zero, anzi al contrario di quello che fa credere lo spot televisivo della bevanda questo tè zuccherato porta sete anzichè toglierla! Qualsiasi alimento o bevanda molto zuccherato fa venire sete, e questo tè non fa eccezione. Pertanto se volete una bevanda dissetante per l’estate dovrete prepararvi un vero tè senza zucchero, farlo raffreddare e aggiungere solo del succo di limone. Altra soluzione molto dissetante per l’arsura estiva sono le acque aromatizzate, in cui potrete anche preparare acque al sapore di frutta estiva, come la pesca o il melone.

In definitiva ci sarebbe da chiedersi: questa estate cosa berrete per dissetarvi veramente e non inquinare il vostro corpo con bevande di questa natura?

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