Sono tra i prodotti alimentari più venduti in assoluto, parliamo dei “latti vegetali”. La dicitura corretta per legge – obbligatoria sulla confezione – è quella di bevanda vegetale e non quella di latte vegetale, in quanto non hanno nulla del vero latte, a livello di nutrienti e sostanze. Si tratta infatti di prodotti non sostitutivi ma al massimo alternativi nell’utilizzo al latte animale. Alternativi ma non uguali, e soprattutto non sono adatti a tutti come invece la pubblicità ci fa credere.

Tra le bevande vegetali il “latte di mandorla” ha conquistato tutti, forse per l’immagine delle mandorle messa sempre in rilievo sulla confezione, che richiama l’idea di prodotto super salutare e buono, proprio come le mandorle. Ma la realtà è ben diversa, e di salutare non si capisce cosa ci sia in una bevanda che in fin dei conti ha soltanto il 2% di mandorle (quelle più virtuose arrivano all’8%) e si compone in gran parte di acqua, zucchero aromi, additivi come i fosfati e le gomme addensanti come la gomma di Gellano e altre gomme. Più onestamente dobbiamo ammettere che si tratta di un ottimo marketing, a cui abboccano in tanti. Eh già, perché i veri salutisti sanno benissimo che fare il latte di mandorle in casa è un gioco da ragazzi, occorre soltanto comprare delle buone mandorle, metterle in ammollo per qualche ora e poi…frullare nel frullatore! Quello che si ottiene è il vero latte di mandorla ricco di nutrimento e senza alcun additivo chimico.

L’esempio che mostriamo in foto è tra i più acquistati nei supermercati, da notare il prezzo al litro di 3,00 euro la confezione! E ricordiamo che c’è appena il 2,3% di mandorla! Il resto è acqua zuccherata con aggiunta di additivi. Come si può essere ingenuamente creduloni fino a tal punto, pagando addirittura 3,00 euro per una confezione di acqua e zucchero e pensare pure che sia una bevanda salutare? E’ proprio vero che tante persone hanno abdicato completamente alla cura della propria salute e al consumo responsabile, purtroppo.

Lo zucchero aggiunto nella bevanda è pari a 6 grammi per 200 ml di bevanda. Equivale a un cucchiaino e mezzo di zucchero per un bicchiere standard da 200 millilitri.

Contengono additivi

Il latte di mandorla Alpro è presente in vendita di 2 tipi: quello cosiddetto “senza zuccheri”
e quello con lo zucchero aggiunto. In entrambi i casi contengono ingredienti non salutari,
come ad esempio il fosfato tricalcico, che è un additivo eliminato negli anni passati da
tutti i salumi proprio perché diversi studi hanno dimostrato che i fosfati e i polifosfati
creano uno squilibrio nell’assorbimento di calcio e fosforo nell’organismo. Si veda
https://www.cucinarefacile.com/alimentazione-e-salute/polifosfati-si-trovano-perchedannosi-
la-nostra-salute/12782

E’ presente anche l’aroma naturale, sostanza definita “naturale” ma in realtà è creata
in laboratorio e si compone di un mix di varie sostanze che servono come esaltatori di sapore. Tutti gli aromi comunque, sia naturali che artificiali, sono sostanze infiammatorie per la mucosa dell’intestino e non vanno assunti in maniera regolare e quotidiana, questo è stato dimostrato in diversi studi scientifici. Inoltre aromi e coloranti non apportano nessun beneficio a livello nutrizionale.

La versione classica di latte di mandorla Alpro contiene appunto anche lo zucchero
aggiunto e pertanto è sconsigliabile usare tale bevanda ogni giorno a colazione, sarebbe un po’
come mangiare un dolce. Se poi è abbinata ai biscotti, come molte persone fanno, l’effetto zuccherino e ingrassante è ovviamente ancora maggiore.

La soluzione: fare il latte di mandorle a casa

appare evidente che spendere soldi per acquistare bevande fatte con acqua, zucchero e aromi non sia un’idea sensata, specialmente perché questi prodotti li acquistano di solito i consumatori che pensano di essere più attenti alla salute e all’alimentazione. Anche qualora si acquistasse la versione “senza zuccheri” il vantaggio non c’è, dato che il quantitativo di mandorle è sempre del 2,3% e gli additivi ci sono. Con un quantitativo pari al 2% di mandorle non ci si può certo illudere di introdurre nell’organismo qualche sostanza o ingrediente che abbia un impatto positivo per la salute. Allora la soluzione è molto semplice: farsi il latte di mandorle a casa, dato che non è per niente costoso e nemmeno impegnativo o difficoltoso farlo. In rete si trovano tantissimi siti e blog che spiegano come preparare il latte di mandorla, abbia scelto di segnalarvi la ricetta proposta da Giallo Zafferano, anche se consigliamo di non aggiungervi il miele come indicato dalla loro ricetta: https://ricette.giallozafferano.it/Latte-di-mandorla.html

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