Valutare la qualità del cibo è una cosa seria e soprattutto complessa, perché richiede competenze che sono tipiche dell’uomo e del giudizio a 360 gradi che solo un essere umano può determinare. Non potrà mai farlo nessuna App, nessun sistema a semaforo, nessun computer. Solo il giudizio coscienzioso (e slegato da interessi economici) di persone esperte può fornire argomenti e prove a sostegno della qualità o del difetto di un alimento.

ℹ️ Invece di aumentare e incentivare l’impiego di esperti, nutrizionisti e studiosi dei processi produttivi del cibo nelle scuole e nella società con corsi di educazione alimentare o di educazione alla salute, la UE e i politici europei che cosa stanno facendo? Pensano a introdurre il sistema di etichettatura a semaforo…dove prodotti che non hanno zucchero come la Coca-Cola Zero avranno un bel semaforo verde (quindi prodotto non pericoloso per la salute…) e l’olio extravergine di oliva (dato che ha tanti grassi) avrà un bel semaforo rosso!

⛔️ La frutta secca avrà un semaforo rosso o arancione (che segnalerà il messaggio di: attenzione, mangiatela poco…) dato che è per metà composta da grassi, e uno yogurt 0% grassi avrà il massimo dei voti con un bel semaforo verde, anche se dentro ha aromi, conservanti, coloranti, sciroppo di glucosio, e magari è fatto con latte di allevamenti intensivi!

⚠️ Altro esempio: qualsiasi vero formaggio avrà il semaforo rosso dato che contiene molti grassi, mentre il Philadelfia Light avrà un bel semaforo verde dato che ha pochi grassi! Però è fatto con latte di cui non viene indicata l’origine (uno dei pochi latticini in commercio che ha l’autorizzazione a NON indicare l’origine del latte…) e che sappiamo da varie indagini provenire anche da Cina o USA, dove il latte ha praticamente la stessa qualità della ?

E così via…

In poche parole, ci faranno acquistare cibi spazzatura o alimenti morti, e lasciare sullo scaffale molti alimenti che sono genuini, sani e nutrienti.

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