Una bellissima idea e iniziativa a Imola, che aiuta anche le persone diversamente abili e che è replicabile in ogni altra città d’Italia, anche più volte nella stessa città.

A Imola, nell’ambito di un centro rivolto all’inclusione di persone con lievi disabilità, è nato qualche anno il primo pollaio sociale d’Italia. Basato sull’adozione a distanza di galline ovaiole in cambio di uova fresche tutto l’anno, il progetto promuove la diffusione di buone pratiche alimentari e di consumo favorendo al contempo l’integrazione e gli scambi relazionali di ragazze e ragazzi con fragilità. Nelle colline imolesi il Pollaio sociale è già realtà, fin dal 2015. L’idea è molto semplice: “adottando” una gallina – con 95 euro l’anno – si ha diritto a ritirarne le uova fresche, mediamente 250 uova l’anno.

Questi sono i progetti da mostrare a tutti quelli che sono scettici sugli allevamenti etici e sostenibili e sul fatto che sia perfettamente possibile cambiare e passare da un mondo eccessivamente industrializzato ad uno più a misura d’uomo

http://www.italiachecambia.org/2019/10/pollaio-sociale-adottare-gallina-in-cambio-uova-fresche/