L’arancia rossa è il miglior agrume per il cancro al seno? Le arance rosse hanno un ingrediente segreto che non si trova in nessun altro agrume (eccetto il pompelmo rosso). È un potente antiossidante chiamato C3G (cianidina-3-glucoside) ed è ciò che dà loro quel colore rosso brillante e un delizioso sapore aspro. E i ricercatori hanno recentemente scoperto che il C3G riduce drasticamente la capacità delle cellule del cancro al seno di diffondersi (del 71%) o di attaccarsi alle cellule vicine (dell’80%), entrambi effetti necessari per la metastasi. Inoltre C3G inibisce la crescita e proliferazione delle cellule del cancro del colon-retto.

Studi precedenti hanno dimostrato che gli agrumi possono ridurre il rischio di cancro al seno fino al 32%, ma le arance rosse possono potenziare ulteriormente questa protezione grazie al loro contenuto di C3G. In generale, più è intenso il colore rosso dell’arancia, più C3G avrà. Tuttavia, una recente analisi ha mostrato che i livelli più alti di C3G si trovano di solito nelle arance Moro, seguite da quelle Tarocco e Sanguinello (che sono i tre tipi principali). Le arance rosse sono state anche testate in studi clinici e si è scoperto che migliorano l’elasticità delle arterie e riducono i marker di infiammazione, riducendo quindi il rischio di malattie cardiache (dose: due tazze di succo d’arancia rossa spremuto ogni giorno per una settimana).

Sono adesso di stagione

Le arance rosse sono adesso di stagione, compratele e mangiatele. Le trovate persino nei supermercati. Se poi le volete Bio e di migliore qualità allora vi consigliamo quelle di Luciano Torneo, il produttore di fiducia di Cibo Serio: https://www.facebook.com/ciboserio/videos/1698528436950954/

Riferimenti scientifici

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21034468

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31894009