Quello che vedete in foto è un prodotto famoso dei supermercati italiani, che tuttavia di italiano ha soltanto la confezione, in quanto è fatto con il latte che proviene dall’estero! (vedi in etichetta la dicitura Paese di mungitura: latte di Paesi UE)
Perchè acquistare prodotti alimentari fatti col latte estero quando li abbiamo di migliore qualità in Italia?
Perchè acquistare un cibo che viene fatto da allevatori e operai stranieri, ma venduto da una azienda italiana? (vedi in etichetta la dicitura: Paese di trasformazione: latte trasformato in Paesi UE)
Non sarebbe meglio acquistare mozzarelle e latticini solo da piccoli allevatori italiani, in modo tale che comprando direttamente da loro si riconosce il giusto prezzo del loro lavoro e si premia solo chi lavora davvero con criteri di qualità? Noi di Cibo Serio pensiamo di si, è proprio questa la cosa giusta da fare come consumatori attenti. E la salute molto probabilmente ne gioverebbe.
Un altro consiglio: quando vi serve la mozzarella per fare la pizza in casa, è preferibile acquistare una vera mozzarella fresca e biologica soprattutto, non questi surrogati di mozzarella dalla dubbia provenienza e dalla dubbia “digeribilità” nell’intestino…provate a usare una vera mozzarella, la digeribilità è senz’altro migliore!
E comunque anche in questo caso abbiamo la conferma di una regola che raramente si può smentire: più l’azienda che vende il cibo è grande ed è multinazionale, più l’origine del prodotto è estera e di bassa qualità.
Andate a fare spesa dai piccoli produttori più che potete, la vostra salute ringrazierà!
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Perché inganno alimentare? Sarebbe inganno se non avessero dichiarato l’origine della materia prima (o peggio mentito)… anche sulla pasta viene indicata l’origine del grano… più che inganno è trasparenza. Se poi vuoi dire che è meglio scegliere prodotti totalmente italiani posso essere d’accordo, però la cosa andrebbe presentata in maniera più oggettiva
Salve Gianluca, in nessuna parte di questo articolo abbiamo parlato di inganno, dove ha avuto la percezione che si tratti di un inganno? Tuttavia, il concetto di “Inganno Alimentare” che ho personalmente ideato nel 2015 con la stesura del mio primo libro dal titolo appunto “Inganno Alimentare” https://ciboserio.it/prodotto/inganno-alimentare/ è diverso da quello di frode o semplice dicitura ingannevole in etichetta. E comprende l’insieme delle pratiche messe in atto dall’industria alimentare in cui i cibi vengono trasformati e alterati rispetto alla loro forma naturale, al solo scopo di garantirne una conservazione più lunga e quindi profitti più ampi, a discapito della salute del consumatore. Un esempio tipico di “inganno” di questo genere può essere il Long Egg (uovo lungo) di cui abbiamo appena parlato nei giorni scorsi: https://www.facebook.com/ciboserio/photos/a.361931320846935/992302411143153/